Un giorno una volpe mentre camminò
in una vigna carico di frutti si ritrovò,
l' uva la volpe voleva mangiare
e incominciò a saltare
ma non ci fu niente da fare.
Infine la volpe cadde a terra stremata
e molto arrabiata ,
poi iniziò a disprezzare
l' uva che voleva mangiare.
Le favole, le storie e le filastrocche degli alunni di IIIA - B - C della Scuola Primaria dell'ICS P. Del Pozzo - Pimonte (NA)
martedì 22 marzo 2011
LA CICALA E LA FORMICA
L'estate passava
e la cicala cantava!
L'inverno arrivò
e la cicala al freddo restò!
Poi la cicala si ricordò
che la formica lavorò!
La cicala alla porta della formica bussò
e la formica infastidita brontolò!
La formica disse: in estate ho lavorato!
Tu che hai fatto? Hai cantato?
La formica in casa andò
e la cicala fuori dalla porta restò!
Ad ali basse andò via
tra la neve senza compagnia!
e la cicala cantava!
L'inverno arrivò
e la cicala al freddo restò!
Poi la cicala si ricordò
che la formica lavorò!
La cicala alla porta della formica bussò
e la formica infastidita brontolò!
La formica disse: in estate ho lavorato!
Tu che hai fatto? Hai cantato?
La formica in casa andò
e la cicala fuori dalla porta restò!
Ad ali basse andò via
tra la neve senza compagnia!
(alunni di IIIA)
(Disegno di Beatrice PARLATO)
mercoledì 9 marzo 2011
L'inverno
In inverno c'è la neve
e fa tanto freddo.
Tutti i bambini si divertono
a fare i pupazzi di neve,
entrano in casa a bere la cioccolata calda
di pomeriggio vanno
fuori a giocare con le palle di neve.
(Disegno di Pia)
e fa tanto freddo.
Tutti i bambini si divertono
a fare i pupazzi di neve,
entrano in casa a bere la cioccolata calda
di pomeriggio vanno
fuori a giocare con le palle di neve.
ANNARITA, RAFFAELE, PIA ,ROBERTO
SCRITTO al computer da MICHELE E BALDO
(Disegno di Pia)
L'inverno
In inverno c'è la neve
e fa tanto freddo.
Tutti i bambini si divertono
a fare pupazzi di neve,
entrano in casa
a bere la cioccolata calda
in pomeriggio vanno fuori
a giocare con le palle di neve.
(ROBERTO, RAFFAELE, ANNARITA , PIA)
scritta al computer da Roberto e Raffaele
e fa tanto freddo.
Tutti i bambini si divertono
a fare pupazzi di neve,
entrano in casa
a bere la cioccolata calda
in pomeriggio vanno fuori
a giocare con le palle di neve.
(ROBERTO, RAFFAELE, ANNARITA , PIA)
scritta al computer da Roberto e Raffaele
L'ESTATE
Il sole splende
come una luce appena nata.
In Estate la terra
è brillante e molto illuminata.
In Estate il mare è limpido
e il cielo è molto nitido.
(LUIGI BALDO SAVERIO MICHELE)
scritto al computer da Luigi
come una luce appena nata.
In Estate la terra
è brillante e molto illuminata.
In Estate il mare è limpido
e il cielo è molto nitido.
(LUIGI BALDO SAVERIO MICHELE)
scritto al computer da Luigi
L'estate
Il sole splende
come una luce appena nata.
In estate la terra
è brillante e molto illuminata.
In estate il mare è limpido
e il cielo è molto nipido
( Saverio,Luigi,Baldo,Michele)
(Scritta da Saverio e Guido)
come una luce appena nata.
In estate la terra
è brillante e molto illuminata.
In estate il mare è limpido
e il cielo è molto nipido
( Saverio,Luigi,Baldo,Michele)
(Scritta da Saverio e Guido)
venerdì 4 marzo 2011
La volpe e la cicogna
Un giorno una volpe a pranzo invitò
una cicogna che credendola accettò.
Il pranzo fu servito
buono e saporito.
La volpe velocemente leccava
mentre la cicogna guardava
perchè quel piattuccio
non era adatto al suo lungo beccuccio.
Anche la cicogna a pranzo la invitò
e la volpe per cortesia accettò.
Il pranzo fu servito
profumato e ben condito
la cicogna mangiava con gusto
mentre la volpe guardava con disgusto
perchè quel pranzo squisito
in vasi stretti era stato servito,
"chi la fa l'aspetti"
e si rassegnò.
(alunni di IIIA)
(disegno di Pia Caiazzo)
una cicogna che credendola accettò.
Il pranzo fu servito
buono e saporito.
La volpe velocemente leccava
mentre la cicogna guardava
perchè quel piattuccio
non era adatto al suo lungo beccuccio.
Anche la cicogna a pranzo la invitò
e la volpe per cortesia accettò.
Il pranzo fu servito
profumato e ben condito
la cicogna mangiava con gusto
mentre la volpe guardava con disgusto
perchè quel pranzo squisito
in vasi stretti era stato servito,
"chi la fa l'aspetti"
e si rassegnò.
(alunni di IIIA)
(disegno di Pia Caiazzo)
la rana e il bue
Un giorno allo stagno un bue andò
e incontrò una rana che pensò
come è bello e grosso
io diventerò ancora più grossa.
e incontrò una rana che pensò
come è bello e grosso
io diventerò ancora più grossa.
Tanto si gonfiò
che a limite arrivò,
e chiese al suo piccino
sono grossa come quel bovino.
La risposta fu negativa
e la rana positiva
si gonfiò ancora un pò
fino a che scoppiò.
(scritta al computer da Patrizia, Anna e Virginia)
(disegno fatto da Pia)
la cicala e la formica
La cicala cantando l'estate si godeva,
mentre la formica una casa per l'inverno aveva
arrivato l'inverno la cicala alla porta bussò
e la formica al calduccio tornò.
al freddo dovrai restare
perchè io non ti lascerò entrare
mentre la formica una casa per l'inverno aveva
arrivato l'inverno la cicala alla porta bussò
e la formica al calduccio tornò.
al freddo dovrai restare
perchè io non ti lascerò entrare
il leone e la volpe
Il leone vecchio voleva mangiare
ma non riusciva più a cacciare
allora finse di star male
aspettando la visita di qualche animale
che per salutare il leone
diventava una facile boccone
ma la volpe capì il trucco
e salutando da lontano lo lasciò di stucco.
(ALUNNI di IIIA)
sabato 26 febbraio 2011
il nostro super bidello michele
Il nostro super bidello Michele
Il nostro bidello
e' un po' vecchierello.
E' molto giocherellone
ma non e' un pallone!
Sembra che abbia tante bocche:
dice molte carine filastrocche!
Lui e' alto
ma non arriva al tetto!
Porta gli occhiali...
e non ha le ali!!!
Ha gli occchi marroni
ma non sono panettoni!!
il nostro bidello è fantastico!
(Alunni di IIIC)
(Alunni di IIIC)
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